AMREF e i ragazzi di starada di Nairobi
Per le guide turistiche Nairobi è la Città del im Karanja, Denis Kiarie, John Muthama, James Nganga, Alex Wagacha.
Indigo Film –produzione-
La Indigo Film viene fondata nel 1994 da Nicola Giuliano e Francesca Cima, ed è attiva nell’ambito della produzione di documentari, cortometraggi e lungometraggi di fiction.
Tra il 1994 e il 1999 i due soci hanno lavorato anche per altre strutture.
Dal 1999 le esperienze professionali di Nicola Giuliano e di Francesca Cima sono confluite nella Indigo Film con la quale hanno realizzato numerosi documentari, tra cui Roma AD000 e Don Vitaliano di Paolo Pisanelli, sul raduno Gay di Roma 2000 e sulla figura del prete no-global; Passano i soldati, di Luca Gasparini, un toccante ricordo della campagna di Russia al quale hanno partecipato anche Nuto Revelli e Mario Rigoni Stern; Pesci combattenti, di Daniele Di Biasio e Andrea D’Ambrosio, sul recupero di ragazzi dispersi dalle liste scolastiche, a Napoli. Quest’ultimo lavoro è riuscito a trovare anche un’ uscita in sala, caso raro per un documentario italiano.
Nel 2001 la Indigo Film ha realizzato il film lungometraggio L’uomo in più di Paolo Sorrentino, opera prima che ha ottenuto numerosi riconoscimenti a livello nazionale e internazionale.
Attualmente la Indigo Film ha in fase di montaggio il secondo lungometraggio di Paolo Sorrentino Le conseguenze dell’amore (in concorso a Cannes 2004) e Apnea di Roberto Dordit, film lungometraggio riconosciuto d’interesse culturale dal Ministero per i Beni Culturali.
AMREF
È la principale organizzazione sanitaria privata, senza fini di lucro, basata in Africa. Con uno staff tecnico multidisciplinare, per il 95% composto da professionisti africani e che comprende medici ed esperti sanitari, oltre a sociologi, ingegneri, gestisce ogni anno centinaia di progetti di sviluppo in 14 Paesi dell'Africa orientale: dal Kenya all'Uganda dal Sudan al Sudafrica.
In quasi 50 anni di attività AMREF ha soccorso, vaccinato, curato, operato, e istruito milioni di persone. Il braccio operativo più noto è ancora oggi il servizio dei Flying Doctors, che porta regolare assistenza specialistica e chirurgica, attrezzature e farmaci alle zone più sperdute. A terra AMREF è presente con numerosi Centri Sanitari e con Unità Mobili di chirurgia, prevenzione, vaccinazione e oculistica, in grado di fornire assistenza medica alle popolazioni rurali e nomadi.
L' obiettivo di AMREF è quello di favorire lo sviluppo sanitario e sociale delle popolazioni più povere attraverso il loro coinvolgimento attivo. L’identità africana dell’organizzazione è essenziale per trovare soluzioni africane a problemi africani.
Angelo Loy(Roma, 1966)
Inizia ad occuparsi di cinema nel 1996 quando co-produce il film lungometraggio “Once We Were Strangers” opera prima di Emanuele Crialese . Da allora lavora nella produzione, direzione e montaggio di documentari. Dal 2001 collabora con AMREF (la Fondazione Africana per la Medicina e la Ricerca) in un lavoro di ricerca sulla comunicazione che ha lo scopo di individuare modi diversi e originali per raccontare l’Africa attraverso i mezzi di comunicazione di massa. In questo contesto è stato uno dei promotori di un progetto di riabilitazione e formazione audiovisiva che nel 2003 ha prodotto “TV SLUM”, un film documentario interamente girato da un gruppo di ragazzi di strada di Nairobi (Kenya). Attualmente coordina a Nairobi, per conto di AMREF, la realizzazione del “Piccolo Sillabario Africano” (“The African Spelling Book”), una serie di episodi a tema per raccontare i problemi della metropoli africana attraverso lo sguardo di un gruppo di ragazzi e ragazze di strada.
• Co-produttore – Once We Were Strangers (Ita, 1997, 35mm, 96’), di Emanuele Crialese.
• Regista/Produttore –One Long Day (Un lungo giorno, Ita, 1997, video, 26’).
• Regista – Sundance Strangers (Ita, 1998, video, 22’, prodotto da RAI SAT).
• Produttore/ Montatore – Naana,Wild Mint (di Danae Elon, Israel, 1998, video , 52’). Cinematography Award, Jerusalem Film Festival 1998.
• Produttore /Regista – Fiumaroli (Ita, 2000, 16mm, 37’). Menzione Speciale dell’Associazione Italiana di Cinematografia Scientifica 2000.
• Regista/Montatore – Un’Isola nell’Isola (Ita, 2002, video 30’, prodotto da Domenico Procacci per Fandango, distribuz. Medusa Video).
• Regista – Tv Slum (il documentario dei ragazzi di strada di Nairobi, Italia 2003, video, 56’, prodotto da AMREF Italia, Domenico Procacci per Fandango, in associazione con Indigo Film, in collaborazione con Tele+). Menzione Speciale VideoMedFestival 2003(Ascea Marina). Menzione Speciale Borderlands International Festival 2003 (Bolzano). Audience Award, African Cine Week, Nairobi 2003. Tele+ (messa in onda inizio 2003) – Cinema Politecnico Fandango (Roma) – Cinema Anteo (Milano).
• Coordinamento – The African Spelling Book (Piccolo Sillabario Africano, dieci episodi per raccontare i problemi di una metropoli diretti e realizzati da un gruppo di ragazzi di strada). Episodio 1: Chombo – Discarica (gli altri episodi sono in lavorazione, produzione AMREF Italia- Mestiere Cinema).
Marco Baliani
Attore e regista, formatosi nell’ambito dell’animazione teatrale e del teatro-ragazzi, fonda nel 1975 il gruppo Ruotalibera con cui produce fra l’altro “Rosa e celeste” (1983) e “Oz” (1986).
Nel 1991 costituisce con Maria Maglietta, la compagnia Trickster-Bricconi Divini e realizza due anni dopo “Piccoli Angeli” (premio Stregagatto).
A partire dal 1998 inizia ad approfondire la ricerca sulla narrazione orale e realizza come attore-narratore “Storie” (1989) e “Kohlhaas” da Kleist, “Frollo” (1993) e “Tracce” (1996). La ricerca sulla narrazione porta Baliani regista a sviluppare anche negli spettacoli con più attori, fra gli altri “Corvi di luna” da Calvino (1989), “Peer Gynt” di Ibsen (1995), “Migranti” (1996), “Gioventù senza Dio” di Horvàth (1997), un impianto drammatico epico-corale e una metodologia di lavoro attoriale centrata sull’ascolto e sulla costituzione di un ensamble unitario.
Negli ultimi anni Baliani è approdato anche al cinema interpretando i film di Cristina Comencini (Il più bel giorno della mia vita), Francesca Archibugi (Domani) e Mario Martone (Teatro di guerra).<...

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